La Conta 2018 Montonale
- Vitigno: 70% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot.
- Vigneti di origine: La Conta, 2,5 ettari a Sud-Ovest del borgo di Montonale
con eccellente esposizione a Sud. - Terreno: morenico, con presenza di ciottoli conferenti capacità drenante e di
sassi che permettono l’accumularsi di calore, favorendo la maturazione dell’uva. - Forma di allevamento: Guyot, 5/6 gemme per pianta.
- Stagione in campo: partenza tardiva, ma germogliamento regolare e
fioritura abbondante. Le copiose piogge primaverili hanno talvolta
depotenziato l’allegagione; tale disponibilità idrica ha però consentito un
buono sviluppo delle viti e contrastato la progressiva penuria idrica nei mesi
estivi. La sfogliatura manuale in fascia grappolo ha preservato la sanità dei
grappoli. Nonostante le elevate temperature di fine estate, la vendemmia è
iniziata con 2 settimane di ritardo rispetto al 2017. - Resa media: 50 quintali per ettaro.
- Vinificazione: dopo la raccolta, il Merlot è messo ad appassire per circa 40
giorni fino alla vendemmia del Cabernet Sauvignon. Si fa una cernita molto
rigorosa delle uve in pianta, che vengono poi raffreddate fino alla pigiatura.
I grappoli di Cabernet Sauvignon e Merlot sono pigia-diraspati insieme, segue una
fermentazione a temperatura controllata che dura circa 12 giorni, con
rimontaggi frequenti e délestage giornalieri. Avviene poi la svinatura e si utilizza
soltanto la frazione di vino così ottenuta, evitando torchiature per preservare la
qualità. - Affinamento: la fermentazione malolattica è svolta in acciaio, segue un
affinamento di almeno 12 mesi in tonneau di rovere francese da 500 litri e a
seguire di circa 12 mesi in bottiglia. - Aspetti organolettici: colore rosso rubino con lievi riflessi granata. Naso
suadente e intenso, con un ampio ventaglio olfattivo: sentori di frutta matura,
amarena, frutti di bosco in confettura, note di pepe, un lieve accenno balsamico.
Al palato si avverte grande struttura, arricchita da tannini setosi e avvolgenti,
splendido equilibrio tra acidità e calore alcolico e un ritorno speziato a
impreziosire il finale. - Gradazione alcolica: 15% Vol.
- Abbinamenti: ideale per carni arrosto e allo spiedo, brasati, pollame nobile e
selvaggina, formaggi di lunga stagionatura. Da provare con gli “osei scapè”,
ricetta della tradizione locale